Da che cosa è causato il dolore che insorge dopo la sessione di allenamento?

È possibile che l’acido lattico possa dar fastidio per giorni?

Ecco una linea guida per sfatare il mito dell’acido lattico e riconoscere le vere cause e conseguenze del dolore post training.

L’esercizio fisico induce diversi tipi di dolori muscolari:

  1. L’ “Acute-Onset Muscle Soreness”, ovvero l’indolenzimento muscolare ad insorgenza acuta, il quale è causato da una sovrapproduzione di acido lattico con conseguente deposito di esso. Il senso di bruciore percepito può iniziare durante la seduta di allenamento anaerobico lattacido, o immediatamente dopo, e non dura più di 2 o 3 ore, ovvero il tempo necessario per lo smaltimento dell’acido lattico.
  2. Microtraumi del tessuto muscolare, o mialgia, che dura dalle 24 alle 48 ore dopo un training molto intenso. Il muscolo appare gonfio e piuttosto sensibile al tatto.È molto importante non sottovalutare la mialgia in quanto può essere lo step iniziale di uno stiramento muscolare o addirittura di uno strappo, si consiglia quindi di non allenare intensamente lo stesso muscolo fino a che il dolore non sia scemato in modo da tutelarlo da complicazioni.
  3. Il “Delayed-Onset Muscle Soreness”, indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata, che compare generalmente 48 ore dopo l’allenamento e si presenta soprattutto dopo esercizi caratterizzati da contrazioni muscolari eccentriche.La sua comparsa è dovuta al fatto che durante l’esercizio fisico, le fibre muscolari, vengono sottoposte ad uno stiramento al quale si adattano allungandosi. Terminata la seduta di allenamento le fibre tornano alla lunghezza originaria e, in seguito a questo tentativo, appare il dolore.

 

Il segreto per evitare l’origine del dolore, qualunque siano le fonti, è sicuramente un opportuno recupero tra una serie e l’altra di esercizi come anche tra le diverse sedute di allenamento.

È di rilevante importanza, inoltre, che vengano eseguiti esercizi individualizzati, proporzionati al proprio stato di forma e allenamento.

È stato dimostrato che blanda attività aerobica post-allenamento aiuta lo smaltimento dell’acido lattico e l’attività di stretching aiuta il rilassamento muscolare lenendo il DOMS.

Sono da consigliare anche i massaggi, soprattutto se si utilizzano prodotti adeguati, come per esempio il balsamo Triton di Kiron.

Esso, grazie alla presenza di numerosi oli essenziali come la betulla e il rusco, facilita, nell’immediato, il microcircolo aiutando lo smaltimento dell’acido lattico sovraprodotto e, con la Glucosamina e l’Artiglio del Diavolo, allevia i dolori aiutando, altresì, la rigenerazione delle fibre muscolari.

E’ da proporre, inoltre, l’integrazione di aminoacidi ramificati, sia prima che dopo l’esercizio fisico intenso, così da preservare il tessuto muscolare il quale, come abbiamo detto precedentemente, è soggetto spesso a microtraumi nonché danneggiato in fase catabolica.

Argens di Kiron è un integratore che contiene sia aminoacidi ramificati (Leucina, Valina, Isoleucina) che glucogenetici (Alanina, Glicina, Glutammina), di origine giapponese, della massima qualità (Ajinomoto e Kyowa) ottenuti per fermentazione.