La pratica continuativa e, più o meno intensiva, di attività sportive che mettono sotto sforzo i legamenti, i tendini e le articolazioni può facilmente portare ad un progressivo logoramento delle cartilagini e dei tessuti connettivali che impediscono lo sfregamento tra le ossa.

Le due componenti chiave delle cartilagini umane sono la glucosamina e il condroitinsolfato: la prima -derivato del glucosio- è presente in diversi tessuti e nel liquido sinoviale; traumi o infiammazioni, nonché il naturale processo di invecchiamento, possono portare a una carenza acuta o cronica di questo elemento, con conseguente indebolimento delle cartilagini e probabili effetti dolorosi.

In questo caso, e dal momento che questi elementi sono difficilmente assimilabili attraverso la normale alimentazione, l’assunzione bilanciata di integratori di glucosamina e condroitinsolfato, specifici per contrastare problemi articolari, dei legamenti e delle cartilagini può aiutare a contrastare questo fenomeno: è per questo che Kiron ha sviluppato Poseidon, che contiene in maniera perfettamente bilanciata i due costituenti fondamentali delle cartilagini e del liquido sinoviale, oltre ad un estratto titolato di artiglio del diavolo, ottimo antinfiammatorio naturale.

Tra i migliori integratori per cartilagini e tendini presenti sul mercato, Poseidon è disponibile in una confezione da 50 capsule contenenti 400mg di glucosamina solfato e 100mg di condrotinsolfato, ottimo coadiuvante nel processo di riparazione e salvaguardia delle articolazioni, per ridurre le sensazioni dolorose in caso di osteoartriti e per velocizzare il recupero in caso di sovraccarico osteoarticolare.

Va infine ricordata l’importanza degli integratori come prevenzione di processi degenerativi e l’aiuto naturale che l’assunzione di macro e microelementi fornisce nei processi di difesa e di recupero dell’organismo.

L’assunzione di integratori per la salvaguardia di cartilagini e tendini andrebbe pertanto consigliata in modo particolare:

  1. a chi pratica sport che sollecitano in modo continuativo le articolazioni (tipo basket, pallavolo, calcio, corsa a piedi, motocross ed enduro, sollevamento pesi, palestra);

  2. ai ragazzi nella fase dello sviluppo, specialmente per chi è alto o ha avuto una crescita repentina che spesso può associarsi a problemi articolari;

  3. alle persone in forte sovrappeso;

  4. dopo i 40 anni come prevenzione del normale processo di degenerazione delle cartilagini onde prevenire i dolori articolari tipici della terza età

  5. a chi ha avuto traumi più o meno importanti alle articolazioni o ha avuto problemi alle articolazioni (ad esempio ai tendini o ai menischi).