La ginnastica artistica è uno sport tecnico che coinvolge tutto il corpo nel mantenimento di equilibrio, coordinazione e senso del ritmo.

In questo sport vengono privilegiate doti quali la forza, la coordinazione, la destrezza, l’equilibrio, la velocità, la scioltezza.

La base di allenamento della ginnastica artistica, coinvolgendo tutti i distretti muscolari, mira al raggiungimento di un equilibrio tra forza e velocità di esecuzione, senza dimenticare l’armonia e l’espressività che cooperano a generare la caratteristica più importante di un ottimo ginnasta: la destrezza.

La destrezza è la capacità di essere padroni di coordinazioni complesse di movimento, di poter apprendere e perfezionare rapidamente abilità di movimento e di utilizzare razionalmente queste abilità ed opportunamente adattarle in relazione alle esigenze di una situazione mutevole.
Questa disciplina è praticata individualmente e a squadre, a corpo libero e/o con l’uso di attrezzi. Le competizioni di ginnastica artistica prevedono il susseguirsi di esercizi obbligatori, indicati dalla Federazione; ed esercizi liberi, attraverso i quali emerge la personale creatività del ginnasta.

La Federazione differenzia le specialità maschili e femminili. Gli attrezzi maschili comprendono: le parallele simmetriche, gli anelli, il cavallo con e senza maniglie, la sbarra. Quelli femminili sono: le parallele asimmetriche, la trave, il cavallo.

Mentre lo spazio o pedana per gli esercizi a corpo libero sono uguali per entrambi i sessi. Il trampolino elastico è la nuova disciplina introdotta pochi anni fa dal Comitato Internazionale Olimpico. Prevede salti, doppi e tripli, eseguiti ad un’altezza che arriva circa a 8 metri.

Uno sport così completo come la ginnastica artistica che mette in gioco forza e coordinazione non è purtroppo estraneo al presentarsi di alcune criticità sia a livello muscolare che articolare, legate a incidenti o all’usura.

 

Infortuni della mano e al polso:

Il polso rappresenta la sede a maggior stress nella ginnastica artistica.

Sottoposto a ripetuti ed intensi movimenti sotto carico può andare incontro a lesioni, che compaiono con frequenza a carico della fibrocartilagine triangolare. La gestione di questi stress si giova inizialmente di bendaggi e fasciature strette e rinforzate per permettere prese più stabili e cercare di limitare eventuali over-stress articolari, ma in condizioni croniche e sintomatiche con funzionalità limitata a causa dei dolori, risulta indicata una gestione chirurgica, sia di riparazione in caso di legamentosa, sia eventualmente di riduzione della testa dell’ulna (wafer procedure).

Per minimizzare gli effetti dello stress è opportuno l’utilizzo di Eetedis, un balsamo anti-infiammatorio completamente naturale. La sua formulazione a base di oli essenziali, salicilati naturali e Artiglio del Diavolo è stata ideata per favorire il recupero della muscolatura dolorante e contratta.

Eetedis associa i benefici effetti dell’artiglio del diavolo a quelli dell’Echinacea Pallida un fitoestratto di particolare interesse ed efficacia, noto per le sue proprietà cicatrizzanti, anti-infiammatorie, riepitelizzanti, antisettiche e decongestionanti.

L’utilizzo di Eetedis può essere di giovamento anche nel prevenire le infiammazioni collegate agli stress della mano: per la ginnastica artistica utilizzata principalmente di appoggio e spinta (frequente la posizione verticale del corpo), per le parallele asimmetriche nella femminile e per parallele simmetriche, sbarra, anelli e cavallo con maniglie nella maschile anche di presa del grande attrezzo.

Cadute e traumi:

Non certo meno frequenti nell’allenamento e in gara di ginnastica artistica sono le cadute da grandi attrezzi quali parallele, sbarra e trave. In genere la mano è direttamente interessata all’urto al suolo o urta contro l’attrezzo o contro il corpo e può presentare lesioni della mano.

Lesioni della mano in ginnastica artistica e microtraumi ai polsi durante le fasi di arrivo e spinta in verticale possono causare l’instaurarsi di dolore e difficoltà a eseguire il gesto tecnico.

In questi casi i 12 oli essenziali combinati con estratti naturali concentrati e argilla bianca e verde micronizzata e ventilata di Argea  Kiron sono ideali per accelerare il recupero.

Cadendo da grandi attrezzi non sono poco comuni rottura di ossa lunghe come radio e ulna così come falangi. Altrettanto frequenti sono le lesioni ai legamenti.

Prevenzione e cura: i microtraumi ai polsi possono essere almeno in parte prevenuti dall’indossare polsini adeguati che limitino in parte l’estensione completa del polso almeno in alcune fasi di appoggio e spinta.

Per prevenire lo stress alle articolazioni la linea di integrazione Kiron mette in campo Poseidon  Kiron, un integratore altamente tecnico per la salvaguardia ed il ripristino delle articolazioni contenente i nutrienti della cartilagine e del liquido sinoviale, che permettono di rallentare e stabilizzare processi degenerativi già in atto.

Vista la vasta casistica di traumi nella ginnastica artistica, un aspetto da non trascurare è legato all’integrazione e al supporto delle facoltà cognitive durante l’allenamento.

Per ridurre gli effetti della stanchezza e mantenere alta la concentrazione durante gli esercizi gli atleti hanno riscontrato giovamento nell’utilizzo di integratori salini come Dioniso  e di integratori energetici in gel ad assorbimento immediato come Ares  Kiron. Ares associa Maltodestrine e Fruttosio ad alta concentrazione con L-Arginina, Beta-Alanina, Eleuterococco e Ginseng per agire su stanchezza, affaticamento e annebbiamento per rifornire il fisico di energia e ridare brillantezza alla mente.

Nei periodi intensi di allenamento in preparazione delle gare di ginnastica artistica un supporto efficace può essere costituito da Atena a10a Kiron, un prodotto d’avanguardia, che contiene elementi in grado di ottimizzare i processi di produzione di energia, offrendo al corpo un accesso immediato e diretto alle fonti energetiche di cui dispone. Aiuta a sentirsi più tonici e a contrastare gli effetti della stanchezza.